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PointLab 2023: ecco i risultati degli incontri

Nell’ambito del progetto #Noicheilcentro, nei mesi di aprile e maggio 2023 sono stati organizzati tre appuntamenti interattivi nel centro storico di Prato per raccogliere le opinioni dei cittadini in merito al tema dell’attrattività del centro sotto vari punti di vista (cultura, eventi, commercio e turismo) e informare rispetto alle altre attività del progetto, con particolare attenzione al questionario online che dal 7 aprile al 15 maggio 2023 ha rilevato l’opinione di 900 persone intorno a queste tematiche.

Gli appuntamenti si sono tenuti in fasce orarie e punti diversi della città, in modo da intercettare un pubblico più ampio e variegato possibile.

 Nel dettaglio:
  • 12 aprile – Biblioteca Lazzerini ;
  • 26 aprile – Piazza del Comune ;
  • 7 maggio – Officina Giovani.

Complessivamente, i Point Lab hanno intercettato e informato oltre 100 persone, di cui circa 40 si sono fermate per delle brevi interviste. Per intercettare un target giovanile, più difficile da raggiungere con iniziative partecipative più tradizionali (focus group, eventi pubbliche, ecc.), due delle tre postazioni mobili sono state localizzate in luoghi della città molto frequentati da persone under 35 (la Biblioteca Lazzerini e Officina Giovani).

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Cultura

Nonostante la presenza di numerosi elementi di interesse patrimoniale, molte persone hanno sottolineato la necessità di migliorare la promozione dei siti sia nei confronti dei turisti che degli stessi pratesi, i quali non visitano e spesso non conoscono il patrimonio storico-artistico della città. Inoltre, viene rilevato che alcuni luoghi, come piazza del Duomo e il Castello dell’Imperatore, vengono frequentati solo in concomitanza di eventi specifici, mentre sarebbe importante valorizzare questi luoghi anche soltanto per il loro valore storico e artistico.

Molti degli intervistati evidenziano le difficoltà in cui versano cinema e teatri, che in alcuni casi faticano a portare a termine la programmazione teatrale per mancanza di pubblico o sono a rischio chiusura.

Eventi e Spettacoli

Nel corso delle interviste è emersa la volontà di migliorare l’attrattività del centro, a vantaggio sia dei frequentatori abituali che dei turisti.
La quasi totalità degli intervistati ha sottolineato come gli eventi realizzati sul territorio si concentrino nei mesi estivi e autunnali (settembre, ottobre), evidenziando la necessità di “distribuire” meglio gli eventi creando un programma annuale più strutturato e complesso in grado di offrire occasioni di socialità e aggregazione durante tutto l’anno.

Commercio

Un tema molto sentito è sicuramente quello della crisi del piccolo commercio e dell’artigianato, che si manifesta con la presenza di numerosi negozi sfitti e con la percezione generale di una minore qualità delle attività commerciali presenti nel centro storico.
Durante le interviste è emerso da parte di molte persone il desiderio che il Comune intervenga con azioni volte a riattivare il settore e favorire la riapertura dei fondi in disuso, con sgravi fiscali e sussidi ad hoc per i proprietari dei fondi e per chi avvia un’attività, al fine di incentivare coloro che decidono di investire economicamente nel centro storico della città.

Turismo

Molti cittadini hanno messo in evidenza l’esistenza di numerosi ambiti di interesse potenziale dal punto di vista turistico (dalla storia industriale al carattere multietnico della città, passando per la storia dell’arte o dell’architettura). Questi ambiti non sembrano essere sfruttati al meglio a causa di una gestione non coordinata dell’offerta e della promozione turistica.

E’ emersa la volontà di rafforzare le capacità di ricezione della città dal punto di vista infrastrutturale, affinché possa essere in grado di offrire servizi in maniera continua, soprattutto nei mesi estivi e nei luoghi strategici della città.

Percezione di sicurezza e decoro urbano

Un problema molto sentito da chi vive e frequenta il centro di Prato è quello della sicurezza. Sebbene molte persone notino un miglioramento attribuito in primo luogo alla maggiore presenza di persone durante la sera, la percezione di insicurezza in alcune aree del centro è molto forte, e spesso viene messa in relazione la sicurezza con la concentrazione di un elevato numero persone di origine straniera in certi punti della città.

Alcune proposte:

● Aumentare i controlli delle forze dell’ordine, soprattutto nelle aree ritenute più problematiche (Serraglio, Duomo, ecc.) e in particolare dopo le 20:00.

● Istituire gruppi di controllo di vicinato che vigilino sul territorio soprattutto negli orari ritenuti più critici.

● Favorire l’apertura di attività commerciali, per garantire la presenza di un sempre maggior numero di persone anche durante le ore serali.

● Valorizzare le stazioni Centrale e del Serraglio, aprendo bar e locali per aumentare il livello di sicurezza percepita dai suoi avventori (pendolari, cittadini, turisti).

Ulteriore tema percepito come rilevante è quello della pulizia degli spazi pubblici, che spesso viene messa in relazione con la gestione dei rifiuti e il rispetto delle norme sulla raccolta differenziata e sul porta a porta. Infatti, viene segnalata la presenza di “rifiuti e sporcizia” nelle strade del centro storico, legandola da un lato al tema della vita notturna e dall’altro mettendo in dubbio l’efficacia del porta a porta nel centro storico.

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