Focus group: leggi il report degli incontri
Nei mesi di giugno e luglio 2023, una volta concluse le attività di ascolto rivolte alla cittadinanza, il percorso di partecipazione #Noicheilcentro ha visto una nuova fase di coinvolgimento dei portatori di interesse, sempre con l’obiettivo di esplorare il potenziale attrattivo della città sotto vari punti di vista (cultura, eventi e spettacoli, accoglienza e ricettività).
Per questo sono stati organizzati 3 incontri con i soggetti che si occupano di ricettività, promozione turistica, eventi e cultura a Prato, con l’obiettivo di gettare le basi per una strategia condivisa di potenziamento dell’attrattività del centro storico. Gli incontri, ciascuno dei quali era dedicato a un focus tematico, sono stati impostati secondo uno schema ricorrente che prevedeva: la presentazione dei risultati del questionario e delle interviste con la cittadinanza relativamente al tema in questione e, successivamente, con il supporto dei facilitatori e delle facilitatrici di Sociolab, l’apertura di uno spazio di discussione per stimolare l’emergere di suggerimenti e proposte concrete.
Nel dettaglio:
- 23/06 – Ricettività e commercio
- Categorie economiche
- 28/06 – Eventi e spettacoli
- Enti/associazioni che organizzano eventi cittadini su suolo pubblico
- 10/07 – Offerta culturale
- Referenti dei luoghi della cultura (musei, teatri, cinema)
Nel sintetizzare i principali risultati di questa fase di coprogettazione, si è cercato di dare spazio al carattere strategico di quanto emerso.
Per questo, si è preferito non suddividere i contenuti in base all’incontro né ricondurre quanto emerso ai soggetti presenti, ma piuttosto di costruire una visione a partire da 5 scenari strategici condivisi, a ciascuno dei quali fanno seguito una serie di proposte concrete o indicazione di buone pratiche per portare a compimento quello scenario.
🔗 Per leggere il report completo clicca QUI.
Turismo
Negli ultimi anni è cresciuto l’interesse nei confronti del turismo enogastronomico, fieristico, culturale o legato ai temi ambientali.
Dalle molte voci ascoltate nel corso dei tre incontri con i portatori di interesse, emerge con forza la necessità di valorizzare la ricchezza di queste iniziative attraverso azioni che vadano nella direzione di una sempre maggiore diversificazione dell’offerta, sostenuta dal potenziamento del settore ricettivo, in modo che possa reggere l’aumento delle presenze, sia di chi viene a Prato espressamente per fruire delle iniziative, sia di chi decide di alloggiare a Prato perché rappresenta un comodo nodo di scambio per visitare la regione.
Eventi
Dall’ascolto degli operatori del mondo della cultura emerge l’esistenza di una solida rete di soggetti che dà luogo a numerose iniziative, spesso realizzate in collaborazione tra questi.
Viene sottolineata inoltre la presenza di un pubblico piuttosto numeroso, soprattutto se paragonato alla media nazionale, di persone interessate a questo tipo di eventi che in molti casi si alternano nella fruizione dei diversi contenuti. A fronte di questi aspetti positivi, si rileva una certa difficoltà nel coordinare gli sforzi di promozione degli eventi cittadini.
Cultura
Nell’ambito delle attività di ascolto della cittadinanza è emerso come, nella percezione delle persone che frequentano gli spazi della cultura, via siano diversi luoghi sottoutilizzati (la Corte delle sculture, il Cassero, il Castello, l’Ippodromo, il Palazzetto EstraForum, ecc.).
Se da un lato alcuni di questi hanno costi di gestione molto elevati (es. l’Ippodromo), altri potrebbero facilmente ospitare anche manifestazioni diverse rispetto a quelle per cui sono stati originariamente progettati (in particolare cinema e teatri). Alcuni invece, come la terrazza del Palazzo Pretorio, sono già utilizzati per iniziative di carattere alternativo, ma la comunicazione degli eventi non è sufficientemente diffusa per i motivi descritti al capitolo precedente.
Giovani
Gli operatori del settore rilevano che i dati sulla fruizione culturale nella città di Prato, se paragonati a quelli relativi al contesto nazionale, sono piuttosto incoraggianti. Ciò nonostante, viene sottolineato che il pubblico di persone che fruisce dell’offerta culturale è costituito, a Prato come sul territorio nazionale, da un pubblico di persone affezionate.
E’ forte la consapevolezza che si debba fare uno sforzo per arrivare a chi normalmente non si avvicinerebbe al mondo della cultura, in particolare alle persone che ignorano del tutto l’esistenza di certi spazi e di un certo palinsesto, lavorando affinché le persone più giovani possano conoscere da subito l’esistenza di un certo tipo di offerta.
